L’allestimento della mostra China goes Urban al Museo di Arti Orientali di Torino (MAO) affronta il tema cruciale di portare all’interno degli spazi di un palazzo storico, peraltro non progettato per ospitare esibizioni temporanee, una mostra ricca di contenuti multimediali e visivi.

L’allestimento della mostra ha assecondato la ricca proposta curatoriale, da una parte cercando di smaterializzare la dimensione fisica dello spazio, in favore dei contenuti multimediali, dall’altra attraverso l’utilizzo di un vocabolario grafico e materiale, caratterizzato in primo luogo dal colore rosso (hong in Cinese) e da tratti filiformi luminosi, che accompagna il visitatore lungo la mostra e collabora alla definizione di specifiche caratteristiche atmosferiche. In continuità con la natura analitica del lavoro presentato, l’allestimento costituisce una griglia interpretativa, un supporto astratto che facilita la fruizione dei contenuti multimediali, guidando il visitatore attraverso il mondo dell’urbanizzazione cinese senza sopraffarlo.